Pronostico Roma – Verona 19/04/2025

• La Roma è reduce da un pareggio nel derby che non ha spento le sue speranze europee. Contro il Verona, però, sarà necessario tornare ad alimentarle facendo risultato pieno
• Il Verona viene da 3 pareggi consecutivi ed ha segnato solo 3 gol nelle ultime 5 gare: un ruolino di marcia che non fa ben sperare
• La tenuta difensiva del Verona e la necessità di fare punti della Roma saranno i temi principali della sfida

Prima dei pareggi con Juventus e Lazio, la Roma sembrava una delle candidate più accreditate per un posto in Europa. I due 1-1 consecutivi hanno riportato i giallorossi con i piedi per terra, nonostante il sesto posto sia ancora ampiamente alla portata dei capitolini. Ciò che conta, adesso, è battere l’Hellas Verona e sperare in uno scivolone di Lazio e Bologna. Dal canto loro, i felsinei sembrano abbastanza al sicuro, con 8 punti di vantaggio sulla terzultima in classifica. Tuttavia, con 18 punti ancora a disposizione, è tassativamente vietato abbassare la guardia. In ogni caso, nonostante una ritrovata solidità difensiva, il Verona delle ultime giornate non sembra in grado di impensierire troppo gli uomini di Ranieri, che punteranno sul giovane talento argentino Soulé e sui gol pesanti di Artem Dovbyk. Non può che preannunciarsi, quindi, una partita interessantissima, durante la quale entrambi i club si aggrapperanno ai propri punti di forza e ai propri uomini migliori.

La Roma di Claudio Ranieri è una squadra pragmatica e concentrata, che non lascia nulla al caso. Tutti i giocatori che entrano in campo danno il proprio contributo, senza risparmiarsi neanche un po’. Rispetto alle prime della classe segna poco; inoltre, ha il suo uomo migliore ai box (Paulo Dybala), per colpa dell’ennesimo grave infortunio. Centrocampo e difesa, però, appaiono più solidi che mai, mentre in avanti Soulé, Dovbyk e Shomurodov sembrano avere una voglia incredibile di mettersi in mostra. Non c’è dubbio riguardo al fatto che la Roma possa mettere a segno almeno un gol e vincere la partita di misura, come accaduto spesso nelle ultime gare.

I giocatori sui quali Ranieri non potrà contare sono il già citato Paulo Dybala e il terzino destro Saud Abdulhamid. Il primo è alle prese con una lesione tendinea, mentre il 25enne saudita ha rimediato un infortunio alla coscia lo scorso 20 marzo.

L’Hellas Verona viene da una vittoria di misura a Udine e 3 pareggi consecutivi, che hanno portato il suo bottino stagionale a 32 punti. Un risultato eccellente per una squadra che pareggia pochissimo (5), ma che ha vinto ben 9 volte nel corso della stagione. Dopo un lungo periodo di fortune alterne, la squadra di Paolo Zanetti sembra aver trovato l’assetto giusto e una buona solidità difensiva, caratteristiche che le hanno permesso di rendere il percorso verso la salvezza piuttosto tranquillo. L’ultima sconfitta risale al 9 marzo scorso, quando gli uomini di Zanetti persero in casa per 2-1 contro un lanciatissimo Bologna.

Suslov, Niasse e Tengstedt sono alle prese con problemi muscolari che, a meno di recuperi dell’ultimo minuto, dovrebbero tenerli ai box ancora per un po’. I 3 si sono uniti ad Abdou Harroui, che lo scorso 15 dicembre ha patito una rottura del legamento crociato.

Il campionato sta per emettere i primi verdetti e all’Olimpico arriva un avversario che non ha ancora ultimato la pratica salvezza: quasi certamente, Ranieri metterà in campo la formazione tipo (eccezion fatta per Dybala), mentre Zanetti sarà costretto a disegnare un 11 anti Roma capace di impensierire la difesa giallorossa.

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In genere, Paredes e Koné si abbassano a turno per prendere palla e dare inizio all’azione, mentre gli esterni si allargano per dare ampiezza alla squadra e scambiare con i due trequartisti. Superata la prima linea di pressione, la trequarti e le fasce diventano le vie preferenziali per costruire azioni pericolose e cercare di imbucare la difesa avversaria con triangolazioni e scambi rapidi.

Zanetti predilige un sistema di gioco caratterizzato da un blocco difensivo basso e da verticalizzazioni rapide, spesso attraverso lanci lunghi per i centrocampisti laterali. In fase di non possesso, invece, l’arma preferita del mister è il pressing: l’aggressività senza palla e la marcatura a uomo, modulata in base all’atteggiamento e allo schieramento dell’avversario, sono due dei cardini del gioco di Zanetti.

I precedenti tra le due squadre sono 77, di cui 40 sono le vittorie dei giallorossi, 22 i pareggi e 15 i trionfi gialloblu. Ecco gli scontri più recenti:

• 3/11/2024 Verona – Roma 3-2
• 20/01/2024 Roma – Verona 2-1
• 26/08/2023 Verona – Roma 2-1
• 19/02/2023 Roma – Verona 1-0
• 31/10/2022 Verona – Roma 1-3

I pronostici vedono in netto vantaggio i padroni di casa, la cui quota vittoria è compresa tra 1,35 e 1,60. Una vittoria del Verona, invece, verrebbe pagata tra 9,50 e 10,00 la posta, mentre il pareggio 4,00. Gli ultimi due incontri giocati all’Olimpico hanno visto prevalere entrambe le volte la Roma: anche questa volta, la vittoria dei giallorossi sembra l’opzione più realistica. Tuttavia, se il Verona dovesse trovare per prima il vantaggio, allora le cose potrebbero complicarsi per i padroni di casa, che nelle ultime partite hanno trovato la via del gol con qualche difficoltà di troppo.