Pronostico Napoli – Torino 27/04/2025

Il Napoli gioca in casa e vuole tornare alla vittoria dopo una serie di risultati altalenanti e il Torino si presenta al Maradona con una delle difese meno battute del campionato. Entrambe le squadre lottano per un posto nelle coppe europee, rendendo questa sfida ancora più importante.

La sfida tra Napoli e Torino si preannuncia intensa e combattuta, con il Napoli che, pur non vivendo la sua stagione migliore, ha mostrato segnali di ripresa nelle ultime settimane e può contare sul fattore campo contro un Torino solido e organizzato che ha saputo tenere testa anche a formazioni più quotate, dimostrandosi un avversario ostico. Tuttavia, la maggiore qualità tecnica e l’urgenza di risultati potrebbero spingere i partenopei a cercare il bottino pieno, tenendo a freno i granata che cercheranno di colpire in ripartenza, sfruttando l’aggressività degli esterni. La gara potrebbe sbloccarsi grazie a un episodio, ma è lecito aspettarsi una partita equilibrata, con poche reti e grande intensità a centrocampo. Alla luce di tutto ciò, l’esito finale rimane comunque aperto, ma il Napoli parte leggermente favorito, specialmente se riuscirà a evitare cali di concentrazione.

Il Napoli arriva a questa sfida dopo un periodo altalenante, ma con qualche segnale positivo. Nelle cinque partite più recenti, il Napoli ha collezionato due successi, due pareggi e un ko. Pur con risultati altalenanti, si è percepito un miglioramento nel gioco, soprattutto per quanto riguarda la solidità difensiva rispetto alle settimane precedenti.
. Alcuni giocatori chiave, come Kvaratskhelia e Osimhen, sono tornati a esprimersi a buoni livelli, contribuendo a ridare fiducia all’ambiente. Tuttavia, il Napoli soffre ancora nella gestione dei momenti della partita, soprattutto quando subisce la pressione avversaria ma per battere il Torino sarà fondamentale mantenere alta l’attenzione e sfruttare le occasioni da gol che si presenteranno, cercando di non farsi imbrigliare dal ritmo granata.

In vista di questa partita, il Napoli dovrà fronteggiare alcune assenze, come quella di Rrahmani che è ancora out per un infortunio muscolare, mentre resta in dubbio la presenza di Mario Rui, condizionato da un affaticamento. Nessun giocatore risulta squalificato al momento.

Nelle ultime cinque giornate il Torino ha ottenuto tre vittorie, un pareggio e una sconfitta, dimostrando un’ottima solidità difensiva e una crescente efficacia in attacco.La formazione di Juric si è distinta per la sua efficacia nei contrasti e nelle transizioni rapide, con Vlasic e Zapata in ottima condizione, pronti a mettere in difficoltà anche le retroguardie più solide. Il Torino invece ha dimostrato compattezza anche nei momenti difficili, mantenendo una mentalità combattiva e pragmatica e proprio un approccio simile potrebbe fare la differenza in uno stadio ostico come il Maradona, dove saranno fondamentali lucidità e attenzione nei dettagli. I granata hanno le carte in regola per mettere in difficoltà un Napoli non sempre impeccabile tra le mura amiche.​

Il Torino dovrà fare a meno di Ilic, ancora out per un infortunio muscolare e di Djidji, fermato da una squalifica, ma sono stati recuperati Rodriguez e Ricci, entrambi tornati ad allenarsi con il gruppo.

Entrambe le squadre si schiereranno con moduli consolidati e un’idea tattica ben precisa.

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Il Napoli dovrebbe scendere in campo con il classico 4-3-3, puntando sul possesso palla e sugli inserimenti dei centrocampisti. La difesa a quattro garantisce equilibrio, mentre il tridente offensivo può creare superiorità numerica. Anguissa sarà fondamentale in fase di copertura e di ripartenza ma bisognerà prestare attenzione alle sovrapposizioni dei terzini, che spesso diventano un’arma decisiva per scardinare le difese compatte.

Il Torino, che dovrebbe affidarsi al 3-4-2-1, per facilitatìre le ripartenze in velocità sfruttare le corsie esterne,

faraà affidamento sui due trequartisti che agiscono tra le linee e supportano l’unica punta centrale, spesso Zapata, mentre i quinti di centrocampo sono cruciali per garantire ampiezza e copertura. La squadra si affida a un pressing alto e a un’organizzazione rigorosa, tipica del gioco di Juric.

Negli ultimi dieci scontri diretti il Napoli ha avuto la meglio per sette volte, mentre il Torino ha raccolto solo una vittoria e due pareggi. Il dato più significativo riguarda le partite giocate al Maradona, dove i partenopei sono imbattuti contro i granata da oltre dieci anni, ma molte di queste gare sono state decise da episodi e il Torino, soprattutto nelle fasi iniziali, ha spesso messo in difficoltà i padroni di casa.

I bookmaker danno il Napoli favorito, con quota intorno a 1.85 per la vittoria interna, il pareggio è proposto a circa 3.40, mentre il successo esterno del Torino si aggira sui 4.20. Le quote Under/Over 2.5 sono molto equilibrate, segno che ci si aspetta una partita combattuta ma con margini di incertezza. La giocata “Gol” risulta leggermente più quotata rispetto al “No Gol”, a indicare che i bookmaker si aspettano reti da entrambe le formazioni.