Pronostico Milan – Verona 15/02/2025

• Se la difesa del Milan non è ancora imperforabile, l’attacco ha beneficiato dell’arrivo dei nuovi acquisti Gimenez e Joao Felix.
• Il Milan affronterà il Verona a soli 3 giorni di distanza dall’andata dello spareggio Champions con il Feyenoord.
• Il Verona tenterà di ripartire dopo il nettissimo KO con l’Atalanta.

Il principale problema del Milan, nelle prime 24 giornate (ma i rossoneri devono ancora giocare il recupero con il Verona) è stato l’attacco. 35 i gol realizzati, cui fanno da contraltare le 24 reti subite. Una differenza reti tutt’altro che elevata, di +11, che non ha certamente aiutato la squadra a trovare la via per la vittoria. E una difesa non imperforabile ha costretto il Milan a subire 5 sconfitte.

Se l’attacco del Verona non è da ritenere deficitario (26 reti), sono i 53 gol subiti il vero problema per gli scaligeri. Ecco spiegate le 15 sconfitte, i 2 pareggi e le solo 7 vittorie ottenute fino a questo momento in campionato. Le premesse per un incontro nettamente sbilanciato a favore del Milan ci sono tutte.

La vittoria ottenuta dal Milan in trasferta a Empoli, frutto delle reti di Leao e Gimenez, ha fatto seguito alla conquista delle semifinali di Coppa Italia (3 a 1 alla Roma) e al pareggio conseguito nel derby di Milano, partita in cui la squadra di Conceicao è andata vicinissima alla conquista dei 3 punti. Sembrano lontane, nella mente dei giocatori, le sconfitte in campionato contro la Juventus (2 a 1 a Torino) e in Champions contro la Dinamo Zagabria (2 a 1 in trasferta). Gli innesti del mercato di gennaio sembrano aver dato nuovo impulso a squadra e tifosi, apportando quella dose d’entusiasmo fondamentale per tentare di scalare la classifica di Serie A. Fondamentale è anche il recupero di Pulisic, capace di agire da vero jolly.

Il Milan si presenterà alla partita di sabato con 3 giocatori indisponibili a causa di infortunio, ossia Alessandro Florenzi, Emerson, e Ruben Loftus-Cheek. Nessuno squalificato e nessun diffidato per la compagine rossonera, che potrà affrontare la partita avendo a disposizione l’ossatura della squadra. Conceicao dovrà scegliere tenendo conto dello stato di forma dei suoi giocatori e, soprattutto, valutare il loro recupero fisico e mentale dalle fatiche dello spareggio Champions.

Per il Verona, quella con l’Atalanta è stata la terza sconfitta nelle ultime 5 partite. La classifica piange, tanto che il club veneto è attualmente 15°, a soli 3 punti dal Parma terzultimo. Un inizio anno tutt’altro che convincente quello della squadra guidata dal tecnico Zanetti. Al pareggio con l’Udinese hanno fatto seguito la sconfitta a Napoli, quella interna con la Lazio, il pareggio con il Venezia, ultimo in classifica e, appunto, la roboante sconfitta contro il team di Gasperini. Le premesse non sono buone, e una sconfitta con il Milan la farebbe probabilmente piombare in zona retrocessione. La speranza è che l’attacco finalmente cominci a dare segnali, e che la difesa riesca a trovare le contromisure per un avversario uscito decisamente rinforzato dal mercato.

Nel match contro il Milan il Verona non potrà contare su Ghiraldi, squalificato. L’unico diffidato della formazione scaligera è Bradaric. Lungo, invece, l’elenco degli indisponibili. Faraoni, alle prese con un risentimento muscolare, andrà valutato, mentre il rientro di Frese dovrebbe avvenire a fine mese, così come quelli di Livramento (edema addominale) e Tengstedt (lesione ai legamenti della caviglia). A marzo è atteso Sardar (lesione al retto femorale).

Il Milan potrebbe scendere in campo con il 4-3-3. L’occasione ideale per un turnover, che porterebbe in attacco Reijnders, Sottil e Fofana. Per il Verona si attende un 3-4-1-2, con Mosquera e Sarr di punta.

Nei probabili 4 di difesa Fonseca, il neoacquisto Walker comparirebbe come esterno di destra al fianco di Gabbia, Tomori e Pavlovic. Nella linea di centrocampo favoriti Musah, Hernandez e Thiaw. Nel caso il punteggio non dovesse sbloccarsi, l’allenatore avrà ampie possibilità di scelta in panchina. Tra Leao, Gimenez e Joao Felix, i nomi importanti in grado di fornire la scossa all’attacco non mancano.

Il Verona, con ogni probabilità, proverà a uscire da San Siro con 1 punto. Per tale motivo Zanetti dovrebbe impostare una partita difensiva puntando sulle ripartenze. La speranza, per il tecnico del Verona, è che il Milan giunga alla partita di sabato con ancora le scorie dell’incontro di Champions da disputarsi mercoledì 12/02. A Daniliuc, Coppola e Ghilardi il compito di fermare gli attaccanti del Milan, mentre Tchatchoua, Niasse, Bernede e Bradaric tenteranno di contrastare il centrocampo avversario.

Nelle partite che hanno visto il Milan affrontare il Verona tra le mura amiche, è quello di 1-0 il risultato che si è verificato più volte. E prendendo in considerazione le ultime 14 volte in cui le due squadre si sono affrontate, gli scaligeri non hanno mai vinto, subendo 9 sconfitte e trovando 5 pareggi. Ampliando il numero di partite, sono state 4 le vittorie del Verona negli ultimi 28 match. Nella passata stagione, i rossoneri hanno ottenuto 2 vittorie, rispettivamente per 1-0 a San Siro e 3-1 al Bentegodi.

I bookmaker vedono come chiaro favorito il Milan di Conceicao, tanto che le quotazioni si aggirano sull’1,37 per il Milan. La vittoria del Verona è ritenuta molto improbabile. E questo si riflette in quotazioni che toccano l’8.88. Il pareggio ha quote prossime al 5.35. Se il Milan dovesse riuscire a sbloccare il risultato già nei primi minuti, è probabile che la partita finisca in goleada. Occorre tenere conto, a ogni modo, che l’allenatore milanista potrebbe concedere un turno di riposo a tanti titolari, faticando più del previsto a trovare il gol dell’1-0.