Come vincere alle scommesse

Ecco alcune strategie semplici da applicare ma efficaci per lo scommettitore che intende vincere.

• Gestione del budget: per prima cosa è necessario individuare il bookmaker che meglio si adatta alle esigenze personali. Una piattaforma che elargisca bonus da sfruttare per puntare, garantisca alti payout e offra la possibilità di minimizzare le perdite dà modo di monitorare costantemente il conto di gioco.
• Value Bet: traducibili in italiano come “scommesse di valore” rappresentano scommesse con quote più elevate rispetto a quelle che i bookmaker dovrebbero stabilire in base alle probabilità che un determinato evento si verifichi. In pratica, l’analisi delle probabilità da parte di chi scommette diverge da quella delle quote proposte (erroneamente) dal bookmaker. Il giocatore dovrebbe sfruttare tale “scarto” per guadagnare.
• Evitare le multiple esagerate: è evidente che una multipla con un gran numero di eventi, se centrata, è destinata a premiare chi punta più di una caratterizzata da pochi eventi. Il problema è che il rischio è più alto all’aumentare di questi ultimi. Il gioco vale davvero la candela?
• Come analizzare una quota: Imparare ad analizzare una quota, ossia il rapporto tra il guadagno possibile e l’importo oggetto della scommessa, è indispensabile. Le quote non hanno solo il compito di indicare quale cifra il giocatore potrebbe vincere, riuscendo anche a informarlo in merito alla probabilità che un evento si verifichi. Esemplificando, una quota di 2.50 svela come, per il bookmaker che la propone, esista una probabilità del 40% che quell’evento si verifichi. La quota deve comunque essere interpretata nel contesto. Un match di calcio con quota 1.20 suggerisce l’esistenza di un netto favorito; una quota del 2.00 per entrambi i club, invece, indica come si sia al cospetto di un match equilibrato.
• Come leggere le statistiche: per arrivare a formulare pronostici informati i dati relativi agli eventi e ai partecipanti (squadre e atleti) devono essere esaminati in profondità. Oltre alle fonti statistiche assumono importanza anche lo storico delle prestazioni (inclusi i risultati ottenuti negli scontri diretti) e la capacità di interpretare quei fattori esterni che potrebbero influire sull’esito dell’evento. Le informazioni

Come anticipato precedentemente, un appassionato di scommesse dovrebbe imparare a maturare una mentalità da investitore, e non limitarsi a essere un giocatore.

Puntare tutto il budget a disposizione in un breve arco di tempo, o distribuirlo su poche puntate, non sembra essere l’opzione ideale. Per potersi destreggiare nel mondo delle scommesse è prioritario essere costanti, evitando di farsi cogliere dalla frenesia del momento, e acquisire una certa pazienza.

Questo cosa implica? Che anche nel caso in cui la sorte non accompagni le giocate, occorre essere positivi e pensare che la fortuna tornerà a fare capolino.

Un altro buon consiglio consiste nell’evitare il cosiddetto “overbetting”, ossia il “sovradimensionamento” delle scommesse sportive. Ha luogo quando un giocatore piazza scommesse il cui importo supera quello previsto per un determinato risultato.

Costituisce una pratica rischiosa, potendo condurre chi punta a trovarsi a fronteggiare perdite finanziarie non indifferenti nel caso l’esito scelto non si verifichi. L’overbetting si collega al concetto di gestione corretta del bankroll.

Uno scommettitore, infine, è tenuto a capire, giocata dopo giocata, quando è il momento di concedersi una pausa dalle puntate.

Un errore piuttosto diffuso è giocare lasciandosi prendere dall’emozione. L’euforia data da una scommessa vincente o la frustrazione per aver perso un paio di giocate consecutive potrebbe portare a perdere di vista la strategia adottata fino a quel momento, con esiti negativi.

Perdere la calma significa esporsi, ad esempio, al “tilting” e alle scommesse impulsive: entrambe rischierebbero di incidere negativamente sia sul bankroll che sul divertimento.

Il tilting è un termine derivante dal mondo del poker e volto a descrivere il disagio emotivo che, suo malgrado, influisce sulla capacità dello scommettitore di giocare con razionalità. Nelle scommesse sportive tende a emergere in seguito a una serie di sconfitte, o quando il giocatore crede di aver subito un’ingiustizia.

È in quel momento che potrebbe iniziare a puntare più di quanto è in grado di permettersi o di farlo su eventi di cui non conosce nulla. Il giudizio viene offuscato a tal punto da portarlo a ignorare non solo le quote, ma anche valore e rischio.

Un altro errore diffuso è fidarsi dei tipster sbagliati, in genere rappresentati da persone che garantiscono di riuscire a fare molti soldi con le scommesse sportive senza, in realtà, aver maturato le conoscenze necessarie.

Sbagliato, infine, è scommettere su una multipla caratterizzata dalla presenza di un numero eccessivo di eventi. Il rischio che uno di tali eventi non si verifichi è alto, nonostante si associ a una vincita potenziale molto elevata.

L’Over 0.5 primo tempo è una puntata che espone lo scommettitore a un rischio basso che l’evento non si configuri come pronosticato. Nel caso specifico, infatti, il giocatore punta sul fatto che il primo tempo si concluda con un risultato diverso dallo 0-0. Con la squadra di casa in vantaggio o in svantaggio, oppure con un pareggio con reti, l’esito sarebbe vincente.

Per Draw No Bet si intende una tipologia di scommessa che vede il giocatore puntare sul vincente coprendosi in caso di pareggio. Qualora il match termini in parità la scommessa viene annullata e, pertanto, la somma di denaro oggetto della scommessa viene restituita, evitando perdite. Nel caso in cui una delle due squadre dovesse uscire sconfitta, invece, la scommessa è persa. Si parla di “montante” o “progressione”, quando il giocatore adegua le puntate via via che maturano scommesse vincenti e perse.

Una ulteriore strategia consiste nel puntare su quote basse (tra 1.20 e 1.40). Essendo così basse sono associate a eventi molto probabili, esponendo il giocatore a un rischio enormemente ridotto.

Optando per il “Lay the Draw” lo scommettitore decide di “bancare il pareggio”, quindi puntando contro il pareggio di un match. In pratica, scommettendo contro, per vincere è sufficiente che non si verifichi il risultato di parità.

Da ricordare sono i sistemi a correzione d’errore. Si tratta di uno strumento che consente di ottenere delle vincite sulle multiple anche sbagliando uno o più pronostici.